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Tra i progetti nati all’interno di Isole nella Rete-ECN, è di particolare interesse Antifa, un osservatorio sui fenomeni di recrudescenza fascista e sulle attività antifasciste in Italia. In conseguenza di questa e di un’altra serie di iniziative, il collettivo è rimasto coinvolto in diversi processi. Resta famoso il caso di Giulio Caradonna, un ex deputato del MSI che nel 2000 ha citato in giudizio l’associazione Isole nella Rete e il centro sociale La Strada nel tentativo di ottenere “il diritto all’oblio”, ovvero di far rimuovere le informazioni che lo riguardavano da un sito antifascista. Nel 2004 ECN ha vinto la causa. Per gli stessi motivi ECN ha subito diversi atti di vera e propria repressione, tra cui può essere ricordato il raid della polizia nel 1995, presso il c.s.o.a. Leoncavallo di Milano, in cui materiali e attrezzature vengono vandalizzati, e un crackdown nel 1998, che avviene poco meno di un mese dopo il primo Hackmeeting a Firenze. In ↵ #259↵ #--- | Unter den Projekten, die im internen Bereich von "Isola nella Rete" und ECN entstanden, ist die Antifa von besonderem Interesse, ein Watchblog für Naziaktivitäten [osservatorio sui fenomeni di recrudescenza fascista] und für antifaschistische Aktivitäten in Italien. In Folge dieser und einer Reihe anderer Initiativen war das Kollektiv A/I in diverse Gerichtsprozesse einbezogen. Bekannt ist der Fall von Giulio Caradonna, ein ehemaliger Abgeordneter der rechten Partei MSI (Movimento Sociale Italiano), der 2000 die Gruppe "Isole nella Rete" und das Centro Sociale "La Strada" in dem Versuch vorladen ließ, das "Recht auf Vergessenwerden" durchzusetzen, d.h. um die ihn betreffenden Informationen von einer antifaschistischen Website entfernen zu lassen. Die ECN haben das Verfahren 2004 gewonnen. Aus den gleichen Motiven erlitten die ECN diverse richtige Repressionen, darunter der Polizeiüberfall von 1995 im Mailänder Centro Sociale Leoncavallo, bei dem Technik und Ausstattung zerstört wurden, und die Razzia von 1998, die weniger als einen Monat vor dem ersten Hackmeeting in Florenz stattfand. | Details | |
Tra i progetti nati all’interno di Isole nella Rete-ECN, è di particolare interesse Antifa, un osservatorio sui fenomeni di recrudescenza fascista e sulle attività antifasciste in Italia. In conseguenza di questa e di un’altra serie di iniziative, il collettivo è rimasto coinvolto in diversi processi. Resta famoso il caso di Giulio Caradonna, un ex deputato del MSI che nel 2000 ha citato in giudizio l’associazione Isole nella Rete e il centro sociale La Strada nel tentativo di ottenere “il diritto all’oblio”, ovvero di far rimuovere le informazioni che lo riguardavano da un sito antifascista. Nel 2004 ECN ha vinto la causa. Per gli stessi motivi ECN ha subito diversi atti di vera e propria repressione, tra cui può essere ricordato il raid della polizia nel 1995, presso il c.s.o.a. Leoncavallo di Milano, in cui materiali e attrezzature vengono vandalizzati, e un crackdown nel 1998, che avviene poco meno di un mese dopo il primo Hackmeeting a Firenze. In ↵ #259↵ #--- |